Sagra del Riso

La Sagra del Riso, per alcune edizioni chiamata “Giornata del Riso”, è una manifestazione ideata e realizzata a partire dall’anno 1987, incentrata sulla promozione del prodotto Riso e della Risicoltura locale. E’ l’unica manifestazione dedicata interamente al settore risicolo di tutta la Sardegna, essendo in Provincia di Oristano la concentrazione prevalente della produzione.

La manifestazione ha come mascotte una volpe in abbigliamento da cuoco che sorregge un piatto di risotto. E’ da sempre organizzata dalla Associazione Turistica Pro Loco di Simaxis. La numerazione delle edizioni non rispetta gli anni effettivamente trascorsi dalla prima organizzazione, in quanto vi è stato un periodo di stasi determinato da una non attività della Pro Loco, e un altro periodo di interruzione dovuto alla pandemia da Covid 19.

Gli obiettivi a lungo termine sono quelli di creare certamente una manifestazione di peso e di ampia partecipazione, con lo scopo di estendere ad un pubblico sempre maggiore la conoscenza del prodotto locale, perchè sia apprezzato per le particolari caratteristiche di bontà e genuinità e ottenga quindi il meritato posto nelle tavole dei sardi.

L’evento ha un format consolidato, che si ripete nella struttura, ad ogni edizione. Esso prevede una giornata dedicata ai convegni sulla risicoltura, normalmente organizzati in collaborazione con le associazioni di categoria, in cui si discute delle attualità riguardanti la risicoltura, e in due giornate successive in cui la pro loco presenta al pubblico tutta una serie di risotti, ciascuna ricetta abbinata di volta in volta ad una specifica varietà di riso. Normalmente la manifestazione si articola dal venerdì al sabato della seconda o terza settimana di Novembre. Il periodo prescelto è frutto di una serie di considerazioni: in primo luogo è tradizione consolidata della Sagra il presentare il prodotto freschissimo, della stagione appena conclusa, e in secondo luogo le date tengono conto del calendario fissato in sede UNPLI provinciale alla presenza dell’allora Assessore Provinciale al Turismo, il quale collocò la Sagra, su proposta degli organizzatori, nella settimana successiva alla rassegna del vino novello che si svolge a Milis.